I falafel sono uno dei piatti tipici della cucina israeliana, anche se le sue origini sono piuttosto incerte. Secondo alcuni studiosi culinari, infatti, i falafel provengono dall’Egitto, mentre secondo altri potrebbero arrivare dal Libano, o dallo Yemen.
Quel che è certo è che fin dagli anni ’40 del secolo scorso, i falafel iniziarono a diffondersi con particolare insistenza nelle strade delle città israeliane, proponendo ad un crescente numero di persone appassionate queste particolari polpette.
Ad ogni modo, nonostante la sua provenienza sia probabilmente straniera, è indubbio che il falafel sia un piatto simbolo della tradizione israeliana, divenendo una vera e propria ricetta nazionale.
Ma come si prepara il falafel?
Ingredienti per il falafel
I falafel sono un piatto tendenzialmente semplice, realizzato con ceci o fave, cipolla, aglio, prezzemolo e spezie. Ne deriva un sapore molto vario, generalmente accompagnato da pita e salsa tahina, o hummus.
La sua preparazione non è particolarmente complicata: il segreto di un buon falafel è infatti quello di rispettare le dosi delle varie spezie, in maniera tale che il sapore non venga drasticamente alterato.
Per quanto concerne gli ingredienti, ipotizzando la preparazione per 6 persone, avremo bisogno di:
- 250 grammi di ceci o fave;
- un mazzetto di prezzemolo e di coriandolo;
- una cipolla;
- un cucchiaino di cumino e di semi di coriandolo in polvere;
- due spicchi di aglio;
- mezzo cucchiaino di lievito in polvere;
- olio di oliva, sale, pepe, peperoncino.
Per poter preparare la salsa tahina che si accompagnerà al falafel, procuratevi:
- 250 ml di tahina;
- due spicchi di aglio;
- due cucchiai di prezzemolo già tritato;
- mezzo cucchiaino di paptrika dolce;
- il succo di due limoni.
Preparare il falafel
Passiamo dunque alla preparazione che, a disdetta dei tanti ingredienti, è piuttosto semplice.
Per cominciare, tritate prezzemolo, cipolla e coriandolo: tenete da parte questo mix. Quindi, prendete i ceci e le fave, precedentemente tenute in ammollo per un giorno, e scolateli per poi macinarli il più possibile: l’obiettivo dovrà essere quello di avere una crema molto liscia.
Unite poi un po’ di sale, peperoncino, cumino, coriandolo, aglio e lievito. Mescolate il tutto e rimettete nel mixer, per poter ottenere un impasto liscio e amalgamato. Infine, unire il primo trito di prezzemolo, cipolla e coriandolo, e rimescolate ancora. Ottenuto così il composto, lasciate riposare per circa un’ora.
Fate poi scaldare olio in una padella e realizzate delle polpettine con il composto che avete ottenuto. Iniziate a far friggere e man mano che preparate i falafel, metteteli su carta assorbente o carta paglia, in maniera tale che possa essere scolato l’olio in eccesso.
Preparate infine la salsa tahina. Mettete in una ciotola tahina, limone e acqua, per poter ottenere un composto denso e chiaro. Sbattete tutto fino a ottenere un impasto liscio e leggero, aggiungete la paprika e il prezzemolo tritato e poi servite a tavola insieme ai falafel ancora caldi.
Il risultato dovrebbe essere un piatto estremamente saporito: il segreto è tutto nella giusta ponderazione degli ingredienti. Un po’ di esercizio vi permetterà di arrivare al risultato desiderato!